Di cosa parla:Trabucchi ci mostra di come le società moderne siano davvero poco resilenti (nonostante i tatuaggi :-)
Insegna: Cosa è la Resilenza della società
Cosa ne penso:L'inizio è molto bello: Parla della resilenza della "società", racconta quali sono le origini della resilenza da un punto di vista evolutivo e di come una persona con poca forza di volontà è un consumatore perfetto. Da moltissimi spunti per pensare e durante la lettura, scorrevolissima più volte il mio cervellino saltava a destra e sinistra per i collegamenti con tanti altri libri che ho letto.
Cosa succede all'ultimo capitolo, quello in cui mi aspettavo di trovare le famose tecniche? Non ci sono! O meglio ci sono dei suggerimenti, ci sono le componenti per costruire la resilenza, ma non ci sono esercizi su come sviluppare queste componenti.
Pro: bel tema, ben scritto, appassionante e scorrevole da leggere, ricerche scientifiche a supporto
Contro: è un libro di tecniche senza "tecniche".
Riassumendo: Se avesse avuto un titolo diverso (o meglio se il titolo avesse promesso altro) avrebbe avuto un voto di sicuro più alto. Fatto cosi sembra un libro molto bello ma incompiuto.