Gestione del Tempo

Il Full Focus System

Michael Hyatt è un'autore famosissimo negli USA: il suo libro Your Best Year Ever è un classico della gestione degli obiettivi, e a buon ragione.

In questo articolo:

  • Riassumo a larghi capi in cosa consiste il Full Focus System / Full Focus Planner: come potrai notare non è del tutto originale nei singoli componenti, ma è come ha deciso di comporli che rende il sistema comodo.
  • Fornisco alcuni accorgimenti e consigli che ti aiuteranno nell'adozione del sistema
  • Link e Risorse

Il sistema Passo a passo

STEP 1: Obiettivi Annuali

Porsi obiettivi è una delle cose più importanti e naturali che un essere umano possa fare. Il fatto che sia naturale non vuol dire che sia facile o che non ci sia spazio di miglioramento.

Avrai probabilmente sentito parlare di obiettivi Smart, Pure e Clear per definirli meglio, e su ModelliMentali.com puoi trovare degli approfondimenti, qui parliamo del passo successivo.

Cosa dice il Full Focus System sugli obiettivi annuali

  1. Definisci 10-12 Goal ANNUALI, sii specifico nella scrittura, usa il modello Smart, Pure, Clear
  2. Fatta la lista, scava un po':
    • Quali sono le motivazioni - mettile in una sequenza
    • Quali saranno i primi passi che farai
    • Come ti premierai una volta raggiunto l'obiettivo
  3. Dividi i tuoi obiettivi annuali in massimo 3 obiettivi Quadrimestrali e inseriscini nei vari Q1, Q2, Q3, Q4. So che quando si pianifica e si è ancora gasati si rischia di mettere TROPPI obiettivi, tratteniamoci. Decine di anni cumulativi ci dicono che è un approccio errato.
    Questi Obiettivi li chiamiamo i BIG 3 del Quadrimestre

STEP 2: BIG 3 Settimanali

Abbiamo definito i Big 3 del quadrimestre è ora di scendere nel dettaglio della settimana. Come sappiamo il giro del mondo inizia facendo il primo passo.

  1. Inizia la settimana identificando le vittorie della settimana precedente, lavorative o personali. Un esempio: ho fatto la presentazione, ho finito la prima puntata el podcast, sono uscito a cena con la mia compagna, un giorno senza internet, fatto un giorno di digiuno, andato in palestra le volte che avevo deciso...
  2. Fai un resoconto di come è andata in generale la settimana precedente. Domande guida:
    • Quando ho fatto dei BIG 3 settimanali?
    • Cosa ha funzionato? Cosa c'è da migliorare?
    • Cosa devo continuare a fare, cosa fare meglio, cosa iniziare e cosa smettere?
  3. Riassegna tutti i compiti non ancora completati della settimana precedente. Chiediti: sono andato avanti quanto avrei volututo? Cosa posso evitare di fare? cosa devo riprogrammare?
  4. Metti su carta tutte le deadline, gli eventi e appuntamenti della settimana. Guarda se ci sono conflitti e segnati anche spazi dove non lavori. Il riposo è l'arma segreta delle persone di successo.
  5. Segna i tuoi BIG 3 Settimanali - ovvero quegli obiettivi che ti permettono di avvicinarti ai tuoi Goal. La direzione è stata presa ovviamente allo step 1 con i BIG 3 Quadrimestrali

STEP 3: BIG 3 DEL GIORNO

I BIG 3 giornalieri, sono le priorità che ti metti tu durante la giornata. Se non metti tu dei paletti ci sarà sempre una mail, una telefonata, qualche minuto sui social che distruggono i tuoi piani.

I Big 3 del giorno sono quelli che ti permettono di vedere dei miglioramenti degli obiettivi. L'azione avviene a questo livello.

Se ti abitui a portarti a casa i BIG 3 del giorno ti stai abituando a vincere tutti i giorni

BIG 3 del giorno: Come fare

Inizia con scrivere i Tuoi BIG 3 del giorno: Cosa c'è di urgente da fare? Cosa c'è di Importante? (vedere la Matrice di Eisenhower per capire la differenza).

  1. Cosa ti fa avvicinare al tuoi BIG 3 Settimanali? Completa questi compiti oggi
  2. Cerca di tenere le cose da fare nello stesso posto (consiglio l'agenda, io uso il BouBou Journal )
  3. Creati un ritmo, impila le abitudini: i primi giorni, finito il rush motivazionali sono ovviamente i più complessi. Ma se riesci a prendere l'abitudine diventerà facilissimo.

Considerazioni

Premetto, non sono un esperto di questo sistema - lo utilizzo, lo trovo comodo ma non so nemmeno se sia davvero esattamente quello che insegnano (io mi sono letto il libro, visti i video e ascoltato delle puntate del podcast).

Proprio questo mio non essere esperto può essere utile per chi inizia.

Tempo

creare il piano annuale è molto motivante e rinvigorente ma prende tranquillamente un pomeriggio.

Gestire il mese e la settimana non è cosa da 10 minuti quando si inizia: dopo un quadrimestre è probabile che hai preso il ritimo che dicevo sopra... ma prima di quel momento lo vedrete come un rallentamento.

Tieni l'agenda sulla scrivania, mettila sul computer la sera così è la prima cosa che vedi la mattina.

Impara a svegliarti 30 minuti prima solo per la gestione e la creazione dell'abitudine

Mordere il freno

Quando si inizia si è gasati, pieni di motivazione e si tende a strafare. Lo sappiamo benissimo: è questo il motivo per cui i piani di inizio anno si fracassano intorno al 20 di Gennaio. La forza di volontà fa miracoli, ma è un bene scarso, che si consuma in fretta. Investitela in creare l'abitudine, e datevi come obiettivo di fare almeno un Anno di agenda col Full Focus System.

Secondo me 10-12 obiettivi in un anno sono davvero molti. Scenderei a 6, anche se so che non è facile.

Non credere ai miracoli

Michael Hyatt ovviamente la vende come miracolosa... e potrebbe anche esserlo. Il mio consiglio è di avere un approccio più terra terra: abbassa le aspettative di quello che potrà fare... Mettiti in testa che è una maratona e non uno sprint.

Scendi a Patti con te stesso

Una cosa che mi succede spesso a fine mese è dirmi: "non ho fatto davvero un catz questo mese".

E' normale quando abbiamo sovrastimato la nostra capacità di produzione e sottostimato la capacità della vita a creare imprevisti. Se all'inizio questa cosa mi dava veramente fastidio e combattevo contro la corrente, adesso ho accettato che probabilmente farò meno di quanto preventivato. ed è OK così.

Potresti accorgerti di non essere superproduttivo. E ripeto è OK così

Se questa affermazione non ti piace, ti capisco; non piace nemmeno a me

Vedila così: non mettere in competizione i tuoi piani coi tuoi risultati, ma metti in relazione i tuoi risultati seguendo il sistema e i risultati ottenuti se non lo avessi seguito.

Sappi quindi che è anche normale non seguire un sistema di tracciamento tutte le settimane e che ci saranno momenti in cui mandi a quel paese tutto... Succede, e credo che accettare il fatto che succeda sia un buon passo avanti (io ci ho messo tipo 10 anni :-)

Questo ovviamente è un consiglio che vale per ogni tipo di miglioramento personale, dallo sport all'arte alle tecniche di auto aiuto.

Link & risorse

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Scritto da Manolo Macchetta

Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com

Scopri tutti gli articoli scritti da manolo su cocooa.com , Grappling-italia.com, TantraMarketing.it ,

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