Vi racconto una leggenda Iroquois che ho letto recentemente. Più che la storia in se, è la frase a commento che reputo molto importante.
“Quando gli europei incontrarono per la prima volta esponenti della confederazione Irochese, si sentirono raccontare la leggenda di tre sorelle che – in un’epoca di carestia – si offrirono di tramutarsi in piante (rispettivamente: grano, zucca fagioli) per fornire cibo alla loro gente. In cambio, la tribù avrebbe dovuto piantare le tre sorelle sempre insieme.
A quel tempo nessun europeo pensava che la storia contenesse un profondo significato scientifico: sorelle che si tramutano in piante per nutrire gli umani? Gli indiani sono veramente superstiziosi!
E così gli europei continuarono a piantare grano, zucca e fagioli separatamente, come avevano sempre fatto: in questo modo il terreno – come sempre- si inaridiva rapidamente. Soltanto molto tempo dopo gli scienziati occidentali cominciarono a capire il ciclo nitrogeno, e intuirono che grano zucca e fagioli hanno una relazione simbiotica che aiuta ogni pianta a crescere senza intaccare il terreno: prova inequivocabile che se un’idea non è espressa in linguaggio scientifico, ciò non significa che non sia valida.”
Secondo voi da che libro ho tratto questa bella storia?
Se conoscete il filone della “fanta-Archeologia” sembra tratto da uno dei libri di Graham Hancok ….Hancock ama infatti molto raccontare il valore scientifico delle leggende antiche (se ben interpretate :-). Invece questo è tratto dal libro di Daniele Bolelli – iGod. Istruzioni per l’uso di una religione fai da te, di cui ho parlato settimana scorsa.
Che rapporto c’è tra Hancock e Bolelli? la distruzione dei dogmi. I like it :-)
Abbiamo parlato di questi due libri:
- Graham Hancock – Le impronte degli dei – lo trovi su Macrolibrarsi oppure su [amazon-product text=”Amazon.it” type=”text”]8850209495?tag=cocooa08-21
- Daniele Bolelli – iGod. Istruzioni per l’uso di una religione fai da te Lo trovi su: Macrolibrarsi – [amazon-product text=”Amazon.it” type=”text”]8896873347?tag=cocooa08-21
Visto che mi sembri italiano, sarebbe opportuno tu imparassi l’uso degli articoli.
Riguardo la frase invece non mi sembra molto corretta, io direi invece che un’idea non è ritenuta valida se distante (o diversa) da quello che siamo stati addestrati a credere.
Hai ragione per quanto riguarda punteggiatura e bestialità varie.
Non ho capito a che fase specificatamente fai riferimento… E’ tutta una citazione, quindi non mi posso mettere a modificare una frase scritta da qualcun’altro…
detto ciò – se come immagino ti riferisci alla parte in grassetto – direi che il tuo chunk up “io direi invece che un’idea non è ritenuta valida se distante (o diversa) da quello che siamo stati addestrati a credere.” è di sicuro valido nel mio tunnel di realtà.