Come al solito, e più del solito, prima di criticare questo libro, l'autore della recensione o Mauro Biglino, preghiamo i lettori di andare nell'articolo: Chi è Mauro Biglino - Leggere quale è il mio punto di vista, le mie critiche, le sue risposte, e DOPO porre interrogativi.
Autore: Mauro Biglino
Titolo: La Bibbia non parla di Dio
Voto: 4 su 5Lo trovi su: Macrolibrarsi
Ma iniziamo con Mauro Biglino - La Bibbia non parla di Dio. Come al solito la parte più provocativa è il titolo. Mauro Biglino ha accennato a questo libro più e più volte negli ultimi tempi, durante le conferenze. Se nei lavori precedenti (editi da Uno Editore) infatti aveva messo dei paletti molto stretti, come ad esempio il prendere in esame sola traduzione letterare dell'antico testamento (nello specifico solo il codice di leningrado) in questo finalmente decide di allargare la discussione comprendendo anche altre opere letterarie.
E quindi oltre a citare altri lavori epici / religiosi / aprofici che arricchiscono notevolmente il contesto, inizia il suo raffronto con l'epopea greca classica: l'Iliade e Odissea. I Theoi della grecia erano molto simili agli Elohim (se accettiamo il tunnel di realtà di Biglino e consideriamo il termine plurale ovviamente).
Il libro quindi è - per forza di cose - meno approffondito rispetto ai precedenti nei concetti specifici (dove il messaggio arrivava forte e chiaro) ma copre molti più temi.
Al contrario dei libri precedenti si focalizza meno su temi specifici e/o traduzioni particolari e presenta una prosa molto più scorrevole...In questo libro non ci sono quindi 20 pagine sulle possibili interpretazioni del termine Kavod, ma si vuole dare un quadro molto più largo: Finalmente vengono citati i nomi di altri Elohim, finalmente vengono descritti meglio le location e come dicevo sopra si inizia il raffronto tra Antico testamento e Iliade/Odissea.
Bellissima e interessante la Bibliografia, sempre più folta.
Il libro, con copertina rigida e sopracopertina è molto bello - non mi fa impazzire l'immagine con la scritta la bibbia non parla di Dio su pergamena, ma alla fine... chi giudica il libro dalla copertina? :-)
Dal punto di vista Marketing credo poi che sia molto accattivante
Pro: è il libro più accessibile di Mauro Biglino, scritto molto bene, si legge rapido nonostante sia corposo (350 pagine). L'aver allargato lo scope del libro ha dato una marcia in più al ritmo e alle connessioni con altri del genere.
Contro: Apre tante porte e connessioni che aspettano una risposta.
Riassumendo: Anche se credo che anche i libri precedenti vadano letti assolutamente il mix degli elementi sopra descritti crea un perfetto "libro di benvenuto" per i nuovi lettori e nel contempo non delude chi ha già letto i libri editi in precedenza.
Voto finale 4 su 5 - Da leggere
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Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com
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