Il buon Gennaro di Psicologia Neurolinguistica ha pubblicato un mio guest post intitolato "Motivazione Compulsiva con la PNL: il Nutella Pattern". E' il famoso ma dimenticato dai palati italiani "Godiva Chocolate" di Richard Bandler. E' un po più complicato dello swish/ scozzata ma è spiegato facile facile (Gennaro gli ha dato una bella editata :-).
Potete leggerlo qui: https://psinel.com/pnl-motivazione-compulsiva-il-nutella/
Motivazione compulsiva con la PNL
Il nome originario di questa tecnica è “Godiva Chocolate” ed è di Richard Bandler. Per molti versi la procedura e simile allo swish (utile per smettere di mangiarsi le unghie per esempio), solo che ha uno scopo esattamente opposto.
Se il suddetto swish infatti serve per “spezzare” la relazione tra gesto e l’azione conseguente che spesso è con il “pilota automatico”, questo schema serve per aumentare la motivazione...
Proprio come quando vedete un bel barattolo di Nutella e non riuscite a dire di no. Avrete anche capito perché ho cambiato il nome da Godiva (dolci che in Italia non si fila nessuno) a Nutella (frutto del peccato per cui ho una certa predilizione :-) Esattamente come lo swish, questa tecnica lavora sulle cosidette sottomadalità della PNL e quindi la visualizzazione è un prerequisito: fortunatamente è incredibilmente facile immaginare le cose (come puoi leggere nella “guida alla visualizzazione”).
La prima volta forse ci metterete qualche minuto a fare muovere con ordine e precisione tutte le cose (è normale, dato che è da quando eravate piccoli che non usate il cervello in questo modo), ma ripetendolo diventerà un processo quasi istantaneo. Non prometto che la motivazione rimanga compulsiva per sempre, ma se dopo qualche mese
scende, rifate l’esercizioe in pochi secondi.....
Nuuuuuteeeeellllllaaaaaaaaaaaa..... :-)
Ultima nota: State attenti a cosa desiderate, fate un controllo di quello che volete fare: sconsiglio di installarsi desideri su cose stupide :-)
1) Creiamo la Scena A (quella con la compulsione): immagina qualcosa che desideri appena ti capita sotto gli occhi, qualcosa che ti dia la compulsione di procedere. Nutella,cioccolata, pane e salame... hai capito, insomma
2) Interrompi lo stato di desiderio del punto 1, fai mente pulita. Pensa a cosa hai mangiato, recita il tuo numero di telefono al contrario, guardati le scarpe...
3) Creiamo Adesso la Scena B (compito da fare ma di cui non hai mai voglia (lavare i piatti, mettere in ordine i cassetti) Creati un’immagine / filmino / foto di te stesso che stai facendo la cosa che hai deciso di voler fare. (Quando
dico di creare un immagine di te stesso intendo di vederti da fuori come se ti vedessi recitare in un film, quello che in
gergo si dice “dissociato”)
4) Interrompi lo stato come hai fatto al punto 2
5) Ecology Check: senti che c’è qualche vocina dentro dite che dice: “stai facendo una cazzataaa...”? Ascoltala,
controlla se è solo una voce negativa o se è un suggerimento che ha senso, nel caso cambia scena B
6) Prendi la foto della Scena A (compulsione) e sopra mettigli la foto della Scena B (compito).
7) Apri un piccolo foro nella scena B, cosi da vedere un po di parte A nello sfondo.
8) Allarga il buco velocemente cosi da vedere tutta la scena A e goditela fino in fondo. Goditela con tutti i sensi, senti il desiderio...
9) Tenendo le sensazioni restringi il buco nella scena B fino a farla tornare integra.
10) Senti le sensazioni della Scena A (compulsione), mentre c’è la Scena B (compito)
11) Ripeti i punti da 5 a 9 per almeno altre 7 volte (sempre più veloce)
12) Testa il tutto: che sensazioni hai vedendo Scena B?
Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com
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Grazie a te Manolo ;-)
grazie,manolo. mi sorprendi positivamente. sei fantastico . questa mi aiuta a risolvere un problema grosso.