Curiosità

Quanti sensi abbiamo?

Quanti sensi abbiamo? Di quanti sensi dispone un essere umano? In questo articolo dipano la massa spiegando il problema di una domanda così posta, discuto di cosa dice la  psicologia, e propongo un paio di scelte sul numero :-)

Quanti sono i sensi umani?

Da bambini ci insegnano che i sensi sono 5 (vista, udito, tatto, olfatto e gusto)... nel linguaggio comune si dice "il sesto senso" per parlare di intuito (ci arriveremo) e per gli otaku c'è il settimo senso dei cavalieri dello zodiaco (se hai capito questa non c'è più nulla da recuperare, chiudiamo l'internet :-)

Se mi leggete da un po' sapete che parlo spesso di PNL, dove si usa il modello dell' n-tiplo il cosidetto "VAKOG " (dalle iniziali in inglese di Visivo, Auditivo, Kinestico, Olfattivo e Gustativo), anche se poi nella pratica si usa quasi solo il VAK.

Su un libro di PNL che mi era piaciuto per gli spunti interessanti su diversi temi (Leaves before the wind della Bretto & di Grinder)   si parlava di un senso dedicato, tra l'altro, alla percezione del corpo nello spazio, all'equilibrio, a tenere gli occhi a fuoco... il cosidetto sistema vestibolare.

Se avete cercato su google (come ho fatto io) risposte di gente che queste cose le studia (i neurologi) possiamo avere un ampio spettro di risposte: da 9 a 21, ma anche oltre le decine migliaia...

La prima cosa da segnarci è che tutti concordano che NON sono i 5 convenzionali.

Quindi qual è la risposta a quanti sensi abbiamo?

Dipende dalla definizione di senso e dall'approccio che utilizziamo.

Propongo 5 approcci:

Approccio 1) Aristolete: 1 organo = 1 senso

Partiamo da Aristotele che definiva prima gli organi di senso (5 appunto) e poi a quelli gli si affida il senso relativo. Questa è la prima definizione, ma è fallata dal fatto che abbiamo un altro organo dentro l'orecchio conosciuto appunto come sistema vestibolare. E' stato scopero solo nell'800 quindi ok cosi Aristotele, e ok così tutti. Con questo approccio saremmo comunque a 6...

E Siamo a 6 sensi... e gli altri?

Approccio 2) Contiamo i Ricettori sensoriali

Avendo visto che Aristotele ha cannato una volta con la sua definizione, integriamola.. e scendiamo di livello: invece di un organo specifico per ogni senso, siamo più precisi e parliamo di ricettore sensoriale.

Ricettori della pelle

A questo punto nella pelle possiamo dividere le tipologie di ricettori della pelle: tocco, temperatura, dolore, propriocezione (avere la consapevolezza del corpo)...

Ricettori della temperatura

Se vogliamo aumentare il numero poi potremmo dire che ci sono almeno 6 tipi diversi di ricettori di temperatura, ognuno specializzato in un range di temperature... Ma vale la pena discutere se abbiamo 6 diversi sensi per sentire la temperatura oppure no?

Parliamo degli occhi / la vista

l'occhio come prima cosa può distinguere luce da buio... poi un'immagine da un'altra, poi i colori (poiché abbiamo 3 recettori diversi.. o meglio 3 tipi di coni diversi)... quanti sensi sono? 1? 4? di più ancora?

E i sapori?

Ogni sapore ha almeno un recettore diverso... Dolce, salato, Amaro, aspro, umami, grasso e chissa quanti altri (lo dice wikipedia, guarda i link alla fine)

Quindi riassumendo: si può andare avanti nel fare il conto di quanti ricettori sensoriali abbiamo...

Approccio 3) Una Sfida: abbiamo 3 sensi

Se invece degli organi o dei sistemi o del tipo di recettori utilizziamo una categorizzazione diversa... tipo le informazioni che riceviamo cosa esce? esce che abbiamo 3 sensi:

  • Meccanico (tatto, udito e propriocezione)
  • Chimico (Gusto, Olfatto, Sensazioni interne)
  • Luminose (vista)

Estremo forse, ma interessante come concetto

Approccio 4) Come le informazioni vengono gestite

se invece del selezionare i sensi in base al tipo delle informazioni che riceviamo, le dividiamo per esperienza percettiva? Come vengono gestite le informazioni usate?

C'è un libro - incredibilmente interessante - dal titolo Incognito (ne parlo su Cocooa Gold) in cui si dimostra che il cervello è una macchina straordinaria a trovare degli schemi ripetuti e trarne un significato.

Non vedenti riescono a vedere il mondo tramite un corpetto che rilascia delle pressioni sulla schiena e che il cervello ricrea come informazioni adatte a capire cosa c'è intorno, oppure - ancora più facile ma altrettanto incredibile - è il fenomeno della Eco-localizzazione,  in cui un grosso numero di non vedenti (guidati da Daniel Kisch) riescono ad avere una vita quasi normale emettendo dei suoni e ascoltando i suoni di ritorno... proprio come i pipistrelli.

Con questo approccio quindi la ecolocalizzazione diventerebbe un senso a se... E' corretto fare così?

Approccio 5) La sinestesia è inevitabile comunque :-)

Ultimo ma non ultimo: la sinestesia. In un articolo che sto scrivendo ormai da 3 anni, iniziato per gioco ma che mi ha fatto scoprire un universo, vi parlerò di come la sinestesia è un fenomeno comune e inevitabile, ben oltre le percentuali che indicano su wikipedia.

L'articolo sulla sinestesia è qui:

Si Ok Manolo, tutto bello ma quanti sono i Sensi?

Sei arrivato fino a qui per leggere la risposta? La risposta è arbitraria :-) Risposte comuni:

  • va bene dire 5 : vista, udito, tatto, olfatto e gusto).
  • a voler far i dotti (i tipici che si trovano sui libri degli esami di fisiologia) 9: vista, udito, tatto, olfatto e gusto + equilibrio, temperatura, propriocezione (consapevolezza del corpo), Nicicezione (dolore).
  • I quasi precisi (cioè quelli che misurano i ricettori, ma solo alcuni-) direbbero 18: vista, udito, tatto, olfatto e gusto. equilibrio, temperatura, propriocezione (consapevolezza del corpo), dolore + pressione, prurito, tensione, equilibrio, stiramento (degli organi interni), Chemorecezione (accorgersi di veleni / droghe), fame, sete, magnetocezione ( abilità di sentire i campi magnetici: anche gli umani recepiscono il senso del nord), Tempo (dibattuta, ma sembra che ci sia un "qualcosa" che ci fa misurare con estrema precisione il tempo.

E il sesto senso di cui mi avevi promesso parlavi?

Se con Sesto senso intendi l'intuito, benchè non lo definirei un senso secondo le definzioni sopra (tranne forse la 4), ma posso confermare che esiste, può e deve essere allenato e che ha anche una bella serie di studi.

Sto scrivendo un articolo (un summa degli spunti di John Grinder a riguardo) chiamato "Intuizione come metodologia".  iscriviti alla pagina di Facebook per altri aggiornamenti !

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Scritto da Manolo Macchetta

Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com

Scopri tutti gli articoli scritti da manolo su cocooa.com , Grappling-italia.com, TantraMarketing.it ,

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6 comments on “Quanti sensi abbiamo?”

  1. Interessantissimo articolo da approfondire ma scritto molto bene a mio avviso. Sono arrivato a questo articolo facendo una ricerca specifica "quanti sono i nostri sensi" perché avevo appena fatto un sogno su una religione fondata sul fatto... Un senso a mio parere piuttosto "ignorato".
    Il sogno era complesso ed interessante per tutte le riflessioni a cui mi ha portato.
    Come è interessante il tuo ragionamento e articolo.
    Buonissima giornata.
    Ale.

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