Seth Godin… mi ritrovo a citarlo ancora dal mio blog! L’articolo originale si trova qui: http://sethgodin.typepad.com/seths_blog/2011/04/how-to-fai.html –
Come sbagliare
Ci sono molte convinzioni sui fallimenti. Una molto comune, simile a quella che abbiamo della morte, è che se non hai dei piani non succederà.
Tutti noi sbagliamo. Le persone di successo sbagliano e sbagliano spesso, imparando dai fallimenti più degli altri.
Due abitudini che non ti aiutano di certo:
- Diventare bravo a schivare le accuse e spargere i dubbi.
- Non fare fare mai parte di progetti importanti e molto visibili.
Benché queste possano sembrare due ottime scelte che aumentano la possibilità di sopravvivenza (o addirittura la promozione), alla fine ti tagliano fuori da ogni errore che valeva la pena di essere fatto.
Credo che sia importante specificare che la mia definizione di “fallimento” non include essere sfortunati e trovarsi a far parte di un progetto mentre qualche evento esterno funesta il proprio successo. Quello è il costo di essere in prima linea, non la definizione di fallimento.
Ovviamente imparare a riconoscere questi eventi casuali fa parte del fare sempre meglio. Molte delle cose a cui ci piace dare la colpa e che sembrano fuori dal nostro controllo sono evitabili o per lo meno pianificabili.
Ecco sei Idee che ti aiuteranno a sbagliare meglio, più spesso e con un’inevitabile aspetto positivo.
- Quando puoi, comincia progetti specifici
- Fai promesse di come sarà il successo in dettaglio, tanto nella forma quanto nei tempi
- Tira dentro altre persone nei tuoi progetti, Se qualcosa va male, loro saranno parte di questo.
- Sii chiaro sui rischi. Ignora tutti i rischi che non siano fatali e poco probabili: ti tolgono solo il focus.
- Concentra la tua energia e volontà sugli elementi del progetto su cui tu puoi esercitare un’influenza, ignorando gli eventi inevitabili o che non possono essere modificati comunque
- Quando fallisci (ed è probabile che succeda) sii cristallino: chiama il fallimento per nome e segna cosa hai imparato, così da non ripetere lo stesso errore due volte. Se continui a dare le colpe ad altri per i fallimenti non migliorerai mai nello sbagliare, perché alla fine non l’hai mai fatto.
Se la lista ti spaventa, forse stai arrivando al nocciolo del problema. Se invece credi che sia qualcosa che vorresti veder fare ai tuoi sottoposti, colleghi o anche ai tuoi capi, allora potrebbe essere il piano giusto PER TE.
Mi piace il tuo nuovo look del blog! Ciao