Il libro parla di usabilità - ovvero la facilità con cui gli utenti navigano su un sito. Steve Krug mette insieme un libro facilissimo da leggere, pieno di spunti, con un bel piglio di immagini e colori ( e qui bisogna ringraziare l'editore italiano che ha fatto un ottimo lavoro). Le informazioni non sono ultra approfondite e non da dei diktat ma è cosi intelligente da capire che non tutti concordano e che spesso ci rifacciamo a dei preconcetti (basati magari su informazioni errate). Steve è chiaro nel dire che i siti più funzionanti sono quelli che piacciono agli utenti. E lo dimostra varie e varie volte nel libro.
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Autore : Steve Krug
Titolo: Don't make me think. Un approccio di buon senso all'usabilità del web
voto: 4 su 5
Lo trovi su: Macrolibrarsi - Amazon.it
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Parla di alcuni siti mal disegnati (e falliti) e altri magari scarni ma ben fatti, fa quesiti al lettore che mentre legge si sente davvero chiamato in causa. L'ultima parte del libro tra l'altro spiega come fare dei test di usabilità. Solo i soldi risparmiati dalla lettura del capitolo valgono 40-50 volte il valore del libro.
Il lettore pensa molissimo ai siti, al design e ai piccoli miglioramenti, ha una approccio facile e direi che è obbligatorio per chi ha un sito e deve avere almeno le basi.Il libro non è per i designer esperti Krug tra l'altro non è un "talebano dell'usabilità come il suo illustre collega Nielsen e quindi ha davvero capito la lezione dell'usabilità.
Una cosa che mi è molto piaciuto leggendo il libro, anche dal punto di vista del miglioramento personale è che l'usabilità è una declinazione del vecchio adagio "se qualcuno non ha capito, l'errore di comunicazione è tuo, non suo". A me personalmente ha anche cambiato il modo in cui scrivo le mail e faccio le slide.
Direi che Steve Krug - Don't make me think. Un approccio di buon senso all'usabilità del web - si merita un ottimo voto: 4 stelline
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Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com
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