Approfondimenti

Fake news e Post Verità: Come riconoscerle (per diventarne immuni)

È da qualche anno che si parla di Fake News e post verità... Ormai usano queste parole persino i miei genitori (che si informano attraverso il telegiornale) quindi possiamo dire che il termine ha ormai raggiunto la fase di maturazione.

Ma cosa sono le Fake News?

Definizione di Fake News per Wikipedia

Secondo Wikipedia: "Il termine inglese Fake News (in italiano notizie false) indica articoli redatti con informazioni inventate, ingannevoli o distorte resi pubblici con il deliberato intento di disinformare o diffondere bufale attraverso i mezzi di informazione. Tradizionalmente a veicolare le Fake News erano i grandi media, ovvero le televisioni e le più importanti testate giornalistiche. Tuttavia con l'avvento di Internet, soprattutto per mezzo dei media sociali, aumentando in generale la diffusione delle notizie, è aumentata proporzionalmente per logica conseguenza anche la diffusione di notizie false. "

Problema con la definizione di Wikipedia

Questa definizione (presa da Wikipedia inglese) non mi fa impazzire perchè unisce e mette il peso sul fatto che ci siano informazioni inventate, quelle ingannevoli e distorte presupponendo che esistano notizie non distorte, non ingannevoli e non inventate.

Come vedremo sotto ci sono diversi gradi in cui una notizia è distorta e non esiste notizia non distorta. Ne abbiamo parlato già in relazione ai Frame mentali, ai tunnel di realtà, ai canali preferenziali.

Se si parte col pensare che esiste il vero e il falso e che questo si possa tagliare con la scure, stiamo partendo già male.

La mia definizione preferita

Preferisco la definizione di Forrest Stroud: "Le Fake News si riferiscono a notizie false o di propaganda pubblicate con l'intento di essere autentiche. I canali di Fake News pubblicano le loro notizie con il tentativo di confondere i consumatori e diffondere mala-informazione attraverso social networks."

In questa definizione si parla dell'intenzione con cui vengono create e quello è il focus. La trovo più inclusiva e con meno presupposizioni pericolose.

Cosa è la Post Verità?

Parliamo adesso di Post Verità. Questo è un termine meno utilizzato perchè più chiaro e spaventoso del primo, invece è molto importante e da tenere in considerazione.

Diamo una definizione facendo ancora una volta riferimento a Wikipedia: "Il termine post-verità, traduzione dell'inglese post-truth, indica quella condizione secondo cui, in una discussione relativa a un fatto o una notizia, la verità viene considerata una questione di secondaria importanza.

Nella post-verità la notizia viene percepita e accettata come vera dal pubblico sulla base di emozioni e sensazioni, senza alcuna analisi concreta della effettiva veridicità dei fatti raccontati: in una discussione caratterizzata da "post-verità", i fatti oggettivi - chiaramente accertati - sono meno influenti nel formare l'opinione pubblica rispetto ad appelli ad emozioni e convinzioni personali."

Rileggi la definizione di post verità: io trovo il fatto che si possa essere vittime di una cosa del genere spaventoso.

Tutto ciò che si chiama notizia non è notizia.

In parte è propaganda, in parte commento e in parte giudizio personale.

Oggi è necessario che un lettore / ascoltatore esigente pensi in modo critico ed efficace alle notizie.

5 caratteri distintivi per riconoscere le Fake news

Le Fake News sono in circolazione dall'inizio dei tempi. La creazione di disinformazione e la distorsione delle informazioni è antica quanto la razza umana.

Più recentemente, soprattutto da quando Donald Trump è entrato nell'arena politica americana, le Fake News sono diventate parte delle conversazioni quotidiane. Ciò è particolarmente vero dal momento che Trump chiama regolarmente CNN e MSNBC e altre nuove fonti " Fake News".

Ma come possiamo rilevare con precisione le notizie che sono veramente false?

A volte le notizie false sono false perché le informazioni sono esagerate, quindi ciò che è irreale sono le dichiarazioni eccessive. A volte proviene da fonti inaffidabili che viene ripetuto più volte da altri, alcuni che sono affidabili.

1) Le Fake News confondono il linguaggio descrittivo dal linguaggio valutativo.

Le scuole di giornalismo insegnavano la differenza tra il linguaggio descrittivo e quello valutativo. Nei libri più vecchi di giornalismo questa era una distinzione fondamentale. Ma a quanto pare non più. In stampa sul New York Times o in onda, i giornalisti spesso confondono i due linguaggi e, ovviamente, quando lo fanno (intenzionalmente o non intenzionalmente) creano Fake News.

Ora ciò che andrebbe descritto empiricamente in termini di "vedere-sentire-provare" (basato sui sensi) viene invece descritto in un linguaggio valutativo.

In questo modo i giornalisti impongono le loro opinioni e giudizi su ciò che dovrebbe essere "la notizia".

Ciò si verifica spesso quando un giornalista aggiunge alcune parole per aiutare a "spiegare" qualcosa. "Sig. X, cercando di recuperare dopo quello che ha detto ieri, oggi ha detto… ”. Ma questa spiegazione è mind-reading.

La cura migliore per questo è il Meta-modello di linguaggio che la PNL ha introdotto nel 1975.

2) Le Fake News impongono la prospettiva del relatore nel suo racconto.

Mentre il linguaggio descrittivo ci consente di arrivare ai "fatti e solo ai fatti" del caso, c'è sempre il problema della prospettiva. "Dal punto di vista di chi sono raccontati i fatti?"

Tutte le notizie includono un’interpretazione: non esiste una "zona senza interpretazione".

Ora esistono ed è alla luce del sole l'uso di Spin Doctors: persone che manipolano intenzionalmente il racconto di eventi e commenti in modo che siano utili a qualcuno. Esistono da sempre, ma è solo nel 20 secolo che hanno davvero preso possesso della narrativa. Ne ho già parlato in questo articolo sulla manipolazione delle masse... ah si! anche tu che leggi fai parte della massa (e anche io ben inteso :-)

Questo è quello che fanno anche le persone che commentano le notizie.

Se riconoscessero che i loro commenti rappresentano solo la loro opinione andrebbe tutto bene, ma spesso non lo fanno. In effetti, spesso presentano i loro commenti come se fossero notizie reali. È a quel punto che le loro parole diventano Fake News, perché non sono notizie che stanno riportando, ma semplicemente la loro opinione.

3) Le Fake News modificano le notizie per il tornaconto di qualcuno.

Il modo in cui cerco e trovo spesso notizie false è guardando un discorso o una conferenza stampa e quindi cercandone successivamente un riassunto nella sezione "Notizie".

Ciò che ho visto e ascoltato nella conferenza stampa effettiva e ciò che in seguito è stato riportato spesso non viene "interpretato" correttamente, vengono confusi fatti descrittivi con opinioni valutative e la versione modificata della notizia lascia un’impressione che non si sarebbe ottenuta guardando il discorso completo.

Chiunque abbia curato il pezzo, e chiunque abbia chiesto il montaggio copia-incolla, lo ha fatto per inclinare la notizia in modo che si conformasse al suo tornaconto e alla sua opinione. È come leggere due notizie completamente diverse.

4) Le Fake News sfruttano domande ipotetiche per condizionare l’opinione pubblica.

Un modo ancora più complicato e sottile di creare notizie false è quello di porre una domanda che presuppone una prospettiva particolare su un evento o un discorso (la notizia reale) e quindi utilizzare l'evento per rispondere a quella domanda.

Ciò è accaduto di recente in America con la separazione delle famiglie che attraversano il confine meridionale. Inventando domande, e in particolare usando domande retoriche, i cosiddetti giornalisti possono mostrare le immagini dell'evento e condizionare l'opinione pubblica in modo tale che sia orientata nella loro direzione.

Per fare un esempio, un giornalista ha chiesto: "È morale separare le madri da bambini piccoli e neonati?", quindi ha mostrato le immagini dell'evento. La risposta a quella particolare domanda è ovvia, tuttavia il suo rapporto con la questione legale sul confine non viene mai posto. Il risultato è ovviamente una falsa opinione finale.

5) Le Fake News tendono a sensazionalizzare e drammatizzare eccessivamente un evento.

Come già sappiamo, le notizie tendono a concentrarsi sul negativo perché "le notizie negative vendono".

Le notizie negative attirano la nostra attenzione in un modo che le notizie positive non fanno. Quindi non sorprende affatto che le notizie diventino false (irreali) proprio per questo fattore dato che viene data loro troppa enfasi.

Dato che le notizie e le immagini in televisione possono essere drammatizzate e integrate da altre immagini, la cattiva notizia viene distorta per sembrare reale.

Concludendo

Nulla di nuovo per i lettori storici di cocooa.com

Negli anni infatti:

  • abbiamo appreso cosa è un tunnel di realtà,
  • abbiamo dei rudimenti di linguistica (almeno dal punto di vista di distorsione, cancellazione e generalizzazione del messaggio),
  • abbiamo preso coscienza che la manipolazione delle masse è facile e avviene che ci piaccia o meno.
  • sappiamo cosa sono i frame e come vengono utilizzati in politica.
  • Sappiamo che essere degli obesi digitali peggiora la nostra qualità di giudizio.
  • Non dormire ci rende super vulnerabili.
  • Abbiamo scoperto, che abbiamo tantissimi Bias

Ma questa lista in 5 punti può aiutare anche chi si è avvicinato da poco al miglioramento personale o a chi del miglioramento personale non interessa nulla, ma a cui interessa avere una qualità di pensiero migliore.

Ci sarebbe tanto da dire, in maniera più ordinata che una manciata di articoli su un blog. Se ti interessa l'argomento lasciami un commento.

Libri che possono essere Utili

Hans de Bruijn

Di cosa parla: In questo libro De Bruijn ci illustra cosa sono i Frame politici Cosa ne penso: Questo libro mi èmolto piaciuto perché un perfetto compendio del corso che si trova su EdX: Aggiunge qualche cosa ed è un filo più organizzato essendo stato scritto qualche anno dopo. Dopo aver questo libro è la mia stima per alcuni politici, che non apprezzo assolutamente dal punto di vista…

RIchard Bandler John Grinder

pnl
Di cosa parla: Questo libro, che sancisce la nascita della PNL non solo ha l'endorsment di Bateson ma non cita la parola PNL nemmeno una volta :-)

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Scritto da Manolo Macchetta

Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com

Scopri tutti gli articoli scritti da manolo su cocooa.com , Grappling-italia.com, TantraMarketing.it ,

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