Contenuti
Sono sempre stato abbastanza critico con i coach, e questo non perchè non ne trovassi l'utilità della figura (anzi) ma per la facilità con cui in italia si diventa "coach" e la conseguente qualità spesso mediocre che questi coach con certificato ottenuto al supermecato hanno nel portare cambiamento (e parlo per aver visto). Dare degli strumenti di cambiamento così potenti in mano a un bambino è pericoloso secondo me.
Questo non mi ha impedito di apprezzare un lavoro di coaching fatto bene... Nonostante fossi critico con alcune metodologie e ci abbia messo anni a trovare quelcuno giusto, ho seguito anche io un percorso per coach... è stato lungo, faticoso e l'esame finale molto duro. Ho imparato la metodologia del Processo vs Contenuto, che è una delle chiavi per operare in maniera ecologica.
Ecco un articolo in cui ricostruisco quello che ho notato in un fighter dell'UFC. Ci sono degli schemi di comportamento che reputo ecologici e che hanno portato al risultato.
Si parla di Mental Coaching per arti marziali miste. E la cosa mi piace perchè la differenza tra un lavoro fatto bene e uno no si vede subito (la famosa prova del 9)
L'articolo è apparso anche su MMAMentalCoach.com che ha come target atleti di sport da combattimento.
Questi articoli sono titolati rispettivamente:
Qui sotto vi riporto i punti salienti, utili per la nostra discussione.
In questo articolo vorrei portare dei risultati tipici quando un professionista che partecipa a incontri al massimo livello si affida a un mental coach.
Rafael Natal: "Dopo la mia sconfitta con Tim Kennedy, ho davvero faticato. Ho dovuto lavorare sul mio mindset."
Dopo il Ko subito per mano di Tim Kennedy, Rafael, che ha interrotto una striscia vincente di 3 vittorie Natal è stato sconfitto ancora e ha portato a casa una vittoria per decisione (e quindi salvandosi il posto di lavoro nel super competitivo UFC).
A questo punto la sveglia: si rende contro che tantissime energie erano andate via nel tentare di riparare il danno causato dalla sconfitta e decide cosi di prendere nel suo camp un mental coach. Sempre più spesso fighter che puntano in alto prendono di mental coach per "negoziare" al meglio con le incertezza sul lavoro: fare il combattente professionista è infatti
Se a questo ci aggiungiamo un gioco mentale che non ci permette di performare al 100% si può ben capire il perche di questa scelta.
Continua Natal "Quello che adesso è differente è la parte psicologica - Tutto è al posto giusto e io ho tutto che rema nella mia stessa direzione: posso tornare ad avere performace eccellenti - Ovviamente ho continuato ad allenarmi fisicamente, come al solito. Ma il gioco psicologico è quello che aveva bisogno di maggior lavoro, ero davvero stato scosso da quella vittoria."
"Sono sempre stato un fighter con molta fiducia, Mi sento sempre al meglio quando mi alleno: quello che devo fare è semplicemente combattere bene come quando mi alleno. Spero di riuscirci. Il mio obiettivo è soddisfare i miei fan e il mio boss"
Il match che aveva di fronte non era facile: il suo avversario era infatti molto pericoloso e un errore poteva significare la sconfitta.
Fermiamoci un attimo e vediamo di trovare un pattern in questo: Abbiamo un fighter professionista di altissimo livello che sta scalando la scala per il titolo mondiale. Per arrivare a una promotion come l'UFC vuol dire che è stato un ottimo fighter nei circuiti minori.
La scelta in questo caso è la seconda. La dichiarazione pre-match dimostra già una chiarezza di intenti: "Il mio obiettivo è di salire la scala un gradino alla volta. Vincere questo incontro è molto importante cosicchè io possa raggiungere altri obiettivi"
Ovviamente se hai letto il titolo sai già che è una storia a lieto fine...
Se avete delle doti di calibrazioni anche solo nella media si può notare come il suo stato sia davvero cambiato
Alcune parole chiave:
"Mi sento bene"
"il match perfetta"
"una delle mie performance migliori di sempre"
"Ho potuto mostrare quello che sono"
"gli ultimi due incontri ero così teso, poi abbiamo deciso di aggiungere una componente di gioco nella performance"
Non so chi sia il suo coach, ma complimenti per l'ottimo lavoro.
Affascinato dalle potenzialità del cervello rimane folgorato dall'uscita di MEMO, nel 1992. Soltando 10 anni dopo inizia però a studiare altre discipline. Nel 2008 apre il suo blog di Content Curation, Cocooa.com e poco dopo anche il portale per sport di lotta e MMA Grappling-italia.com
Scopri tutti gli articoli scritti da manolo su cocooa.com , Grappling-italia.com, TantraMarketing.it ,
Ciao, ho scoperto questo il sito quando cercavo trucchi per essere più forte e superare lo stress da incontro. Faccio pugilato e sono molto interessanto a questa cosa. Come funziona? mi puoi dire di più?
Ciao Tommy,
il pugilato è uno sport bellissimo, e se alleni anche la tua mente vedrai che risultati otterrai!
Come consigli, prenditi qualche libro di miglioramento personale (tanto qui sul sito tanto su FB sul gruppo chiamato cocooa.book.club dove ne parliamo)
per esempio il libro "il gioco interiore del tennis" può esserti utile, così come qualche autobiografia di sportivi o, in generale, gente con le palle sotto...
chiedi pure se hai domande